ANCORA CASE – ANCORA CEMENTO
Le ultime brutte notizie sono che oltre l’area del Cattolica Center stanno per urbanizzare anche l’area in Contrada Polese e di via Isarco (di quest’ultima non riceviamo risposte certe ma temiamo il peggio), tutte adiacenti la pista ciclabile.
SIAMO IN CREDITO DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI MQ DI VERDE
E’ incredibile che in quartieri cementificati per oltre il 90%, in continuo degrado socio-ambientale, chi ci amministra non riesce a far altro che dare permessi a costruire, magari facendosi pagare (monetizzazione) il dovuto verde normato dagli standard urbanistici.
DANNI IRREVERSIBILI
Purtroppo se non interveniamo adesso il danno per i nostri quartieri sarà irreversibile, se ci facciamo prendere le ultime aree verdi significa che ci tagliamo il ramo su cui siamo seduti…
IL VERDE VICINO A DOVE ABITIAMO E’ INDISPENSABILE
Non permettiamo che costruiscano su Cattolica Center, Contrada Polese, via Isarco.
Pretendiamo il verde che ci spetta!
One Response
Alberto Benedetti
Sono benedetti Alberto, abito in via Roveggia. All’angolo con via Tevere, davanti al vecchio Migross, c’era un bel verde, 50000 mq. Il comune di Verona ha dato il permesso di tagliare una 50na di piante alte 25/30 metri, vecchie da una vita. Vicino al circo, hanno già finito un supermercato. Non hanno visto che MIGROSS VENDEVA IL SUO SUPERMERCATO E COSTRUISCONO 4 PALAZZI DI 6 PIANI (A QUELLO CHE DICONO). hanno fatto già i marciapiedi, i lampioni e in mezzo un campetto a 5. QUI ALLE GOLOSINE NON C’E VERDE, NON CI SONO PISTE CICLABILI, SE VUOI ANDARE A CAMMINARE VAI SULLE STRADE. Ringraziamo il comune di Verona per queste belle idee cementificatrici. La Lessinia ha parecchi boschi, c’è anche il Corno d’Aquilio, il Carega, suggerirei di fare un condominio anche sul Carega, uno sul Tomba e uno sul monte Baldo. Grazie per il verde che non c’è!